L’attivista di destra e direttore esecutivo dell’organizzazione no-profit Tpusa, Turning Point Usa, Charlie Kirk, è morto in un attentato.
Non la situazione di Gaza e quella tra Ucraina e Russia. Donald Trump deve fare i conti con una escalation di violenza anche negli Usa. Infatti, nelle scorse ore, l’attivista Charlie Kirk è stato ucciso in un attentato mentre parlava agli studenti della Utah Valley University. Fatale un proiettile che lo ha colpito al collo.
Attentato a Charlie Kirk: morto l’attivista
Ore di grande amarezza negli Stati Uniti per l’attentato che ha visto coinvolto Charlie Kirk, influencer e attivista, cofondatore dell’organizzazione giovanile Turning Point Usa (Tpusa). L’uomo è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco durante un raduno in una università dello Utah. A seguito dei fatti, inizialmente Kirk era stato trasportato in ospedale in gravi condizioni ma purtroppo non ce l’ha fatta.
Stando a quanto è stato appreso, poche ore dopo la sparatoria, il direttore dell’Fbi, Kash Patel, ha annunciato l’arresto di una persona che, però, non sembra essere coinvolta e, infatti, è stata poco dopo rilasciata.
All’evento organizzato alla Utah Valley University hanno partecipato più di 3mila persone ma per quanto concerne la sicurezza pare che le forze dell’ordine non fossero più di sei. Una situazione che ha generato non poche polemiche.
Le parole di Donald Trump
A commentare quanto accaduto a Kirk è stato anche il presidente americano, Donald Trump. Inizialmente il tycoon aveva invitato tutti a pregare per l’uomo. Poi, una volta avuta conferma della morte dell’attivista, il leader Usa ha commentato: “Il grande, anzi leggendario, Charlie Kirk è morto. Nessuno comprendeva e aveva a cuore i giovani degli Stati Uniti meglio di Charlie. Era amato e ammirato da tutti, soprattutto da me, e ora non è più tra noi. Melania e io porgiamo le nostre condoglianze alla sua splendida moglie Erika e alla sua famiglia. Charlie, ti vogliamo bene!”.
Nel suo messaggio, il tyccon ha anche accusato la retorica della “sinistra radicale” che “per anni ha paragonato meravigliosi americani come Charlie ai nazi e ai peggiori criminali e assassini di massa del mondo”. “Questo genere di retorica è direttamente responsabile per il terrorismo che stiamo vedendo nel nostro paese ora e deve cessare ora“, ha detto Trump su Truth.
This is what Charlie Kirk was wearing today. This is what he fought for EVERY DAY. We will never forget pic.twitter.com/4C4xP7vgbl
— MAGA Voice (@MAGAVoice) September 10, 2025
